Di: Sergio Palumbo

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Di libri sulle Brigate rosse ne sono stati scritti tanti, forse troppi. Questo di Paolo Pergolizzi, però, ha qualcosa di diverso dagli altri, proponendo interessanti prospettive sulla nascita delle Br, ed in particolare sulla nascita della loro colonna reggiana. Pergolizzi, raccontandoci della storia dell’appartamento, stabile di Reggio Emilia dove si riunivano giovani fuoriusciti dal PCI e dalla FGCI – alcuni dei quali sarebbero poi diventati brigatisti, ricostruisce i legami tra Br e PCI e lega la nascita delle Br al mito della Resistenza “tradita”.

Dalle armi delle Br e la loro provenienza allo “spionaggio” da parte del PCI; dall’autofinanziamento al sequestro Sossi e all’arresto di Franceschini e Curcio; dalle origini fino al “cambiamento di volto” con l’avvento di Moretti: Pergolizzi è molto preciso nella ricostruzione degli eventi, citando decine di testimonianze, pur mantenendo una disinvoltura stilistica che non annoia mai il lettore.

Il libro si chiude con un’interessantissima intervista a Prospero Gallinari, ex brigatista ed uno dei sequestratori e carcerieri di Aldo Moro.

Link: il sito di Aliberti Editore – www.alibertieditore.it