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Eros Pagni e Tullio Solenghi

ovvero I ragazzi irresistibili di Neil Simon

con la regia di Marco Sciaccaluga

in scena al Teatro Mercadante dal 26 febbraio al 9 marzo 2014

Da mercoledì 26 febbraio a domenica 9 marzo al Teatro Mercadante un grande classico del teatro contemporaneo d’Oltreoceano: I ragazzi irresistibili di Neil Simon nella versione italiana di Giuliana Manganelli con la regia di Marco Sciaccaluga, che vede protagonisti, nei ruoli dei due anziani attori al centro della vicenda, Eros Pagni e Tullio Solenghi, accompagnati in scena da Mariangeles Torres, Massimo Cagnina, Marco Avogadro, Pier Luigi Pasino. Presentato dal Teatro Stabile di Genova lo spettacolo si avvale delle scene e dei costumi di Guido Fiorato, delle luci di Sandro Sussi e delle musiche di Andrea Nicolini.

I ragazzi irresistibili è un omaggio alla vecchiaia di due grandi comici e insieme un’affettuosa testimonianza della gloriosa tradizione del vaudeville americano; una commedia attraversata insieme da una comicità calorosa e da una poetica nostalgia. Due ex comici di vaudeville, dopo aver trascorso insieme più di quarant’anni della loro vita, si separano, ponendo così fine a una coppia di successo. Mentre Al Lewis (Tullio Solenghi) è andato in pensione e vive tranquillamente la propria vecchiaia, Willie Clark (Eros Pagni) non ha mai perdonato al socio di averlo privato del lavoro, mettendo la sua vita e la sua carriera sotto naftalina molto prima di quanto lui avesse voluto. Ora, per iniziativa del nipote e agente di Willie, la coppia ha l’occasione di ricomporsi per proporre davanti all’occhio della telecamera lo sketch che l’aveva resa celebre; ma molti sono gli ostacoli da superare, inaspriti dal trascorrere degli anni e dagli acciacchi dell’età.

«Il loro ritrovarsi dopo anni – annota Marco Sciaccaluga a proposito dei due personaggi della commedia –, il tentare una difficile ripartenza nel loro mare che è il teatro, ci racconta di una sete, di una “joie de vivre” che è esplicitamente contenuta nella metafora del vaudeville di cui sono magnifici, anche se un po’ arrugginiti specialisti. C’è tanto di Cechov in questo capolavoro di Neil Simon: il suo sguardo ironico sull’uomo, la sua nostalgia, il suo scanzonato “refrain” del tempo che passa. Due vecchi, due attori, in realtà nient’altro che due ragazzi, “irresistibili”, perché irresistibile è l’eterna tentazione che è la vita».

Scritta nel 1972 la commedia andò in scena con grande successo nel 1973, trovando ben presto anche la via dello schermo: al cinema nel 1975 con la coppia Walter Matthau e George Burns, e in televisione nel 1995 con Peter Falk e Woody Allen.

Ne I ragazzi irresistibili il “re della risata” di Broadway, autore di capolavori come La strana coppia e A piedi nudi nel parco, affronta, mantenendo lo stile brillante della sua scrittura, il tema complesso e doloroso dell’uscita di scena, a teatro come nella vita.