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Han-Na Chang e Yevgeny Sudbin

Atmosfere scandinave

di tardo ‘800

scandite nel prossimo appuntamento

della stagione sinfonica The Golden Stage

Teatro di San Carlo

Sabato 9 aprile 2016, ore 20.30

Domenica 10 aprile 2016 ore 18.00

Sabato 9 aprile 2016 ore 20.30 e domenica 10 aprile ore 18.00 al Teatro di San Carlo la stagione sinfonica 20XV/20XVI The Golden Stage propone in cartellone un concerto sinfonico dalle atmosfere nord-europee: in programma il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra, op. 16 del norvegese Edvard Grieg (1843-1907) e la Sinfonia n. 1 in mi minore, op. 39 del finlandese Jean Sibelius (1865-1957). Sul podio, per l’occasione, torna alla guida dell’Orchestra stabile del Massimo napoletano la coreana Han-Na Chang (nata il 23 dicembre 1982), mentre il russo Yevgeny Sudbin, al suo debutto al San Carlo, si esibirà al pianoforte.

Han-Na Chang, direttore musicale e artistico della Trondheim Symfoniorkester, ha debuttato come direttore (anzi direttrice) d’orchestra nel 2007, appena venticinquenne.

Da allora è salita sul podio di prestigiose orchestre tra cui la Oslo Philharmonic, la Staatskapelle Dresden, la Tokyo Symphony Orchestra e ha debuttato al BBC Proms nel 2014. Allo stesso anno risale la sua ultima esibizione al San Carlo quando, alla guida dell’orchestra, ha saputo conquistarsi il consenso della critica e del pubblico, per l’interpretazione del Prélude à l’après-midi d’un faune di Debussy, il Concerto n. 1 in la minore per violoncello e orchestra di Saint-Saëns e il poema sinfonico Ein Heldenleben di Richard Strauss.

Pur essendo molto giovane, Han-Na Chang ha già alle spalle una prestigiosa carriera da violoncellista, che l’ha vista collaborare con la Filarmonica di Berlino, New York Philharmonic, London Symphony, Orchestre de Paris, Filarmonica della Scala, Chicago Symphony, San Francisco Symphony, Los Angeles Philharmonic, Orchestre National de France. Allieva di Mischa Maisky e Mstislav Rostropovič, laureata in filosofia ad Harvard, si è aggiudicata a soli 11 anni il V Concorso Internazionale Rostropovič di Parigi.

Yevgeny Sudbin, considerato dal Telegraph “tra i più grandi pianisti del XXI secolo”, è invece al suo debutto al Teatro di San Carlo. Con un repertorio che spazia dal classico al contemporaneo, Sudbin è un interprete versatile, che vanta una carriera che lo vede regolarmente ospite delle più prestigiose sale da concerto al mondo tra cui la Tonhalle di Zurigo, la Royal Albert Hall e la Queen Elizabeth Hall di Londra, il Concertgebouw di Amsterdam. Vale la pena ricordare le recenti collaborazioni con la Lucerne Symphony, Czech Philharmonic, Bergen Philharmonic, Philharmonia Orchestra, London Philharmonic, BBC Philharmonic e la Royal Liverpool Philharmonic. Russo, nato a Leninagrado nel 1980, si è formato nel conservatorio della sua città per poi proseguire gli studi prima a Berlino e successivamente a Londra, alla Royal Academy of Music.

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Brano d’apertura è il Concerto il la minore per pianoforte e orchestra, op. 16 di Edvard Grieg (1843-1907), unico concerto per strumento solista e orchestra completato dal compositore norvegese. Scritto nel 1868 a Sollerod in Danimarca, durante uno dei soggiorni che Grieg organizzò in quei luoghi, per beneficiare di un clima più mite rispetto a quello della sua nativa Norvegia, il concerto è spesso paragonato al Concerto per pianoforte di Schumann: è infatti nella stessa tonalità e, per stile e scrittura, riconducibile più a Schumann, rispetto a qualsiasi altro compositore. Su questa affinità elettiva si innesta poi un sigillo prettamente nordico, in grado di evocare alcuni elementi tipici del canto popolare norvegese, sintagmi folclorici della terra del compositore, dalla forte connotazione nazionale.

Segue la Sinfonia n. 1 in mi minore, op. 39 di Jean Sibelius (1865-1957). Eseguita per la prima volta a Helsinki il 26 aprile 1899 con la direzione dello stesso Sibelius, la Prima Sinfonia rivela il forte temperamento creativo del musicista, che si esprime in modo appassionato e drammatico, con un’alternanza di slanci eroici e si atmosfere a volte malinconiche e dolorose. Difficile non ravvisare nella sinfonia influenze e suggestioni attinte dai modelli di Čaikovskij, da cui Sibelius si distaccherà man mano nelle composizioni successive.

Il programma

Direttore | Han-Na Chang

Pianoforte | Yevgeny Sudbin

Programma

Edvard Grieg, Concerto in la minore per pianoforte e orchestra, op. 16

Jean Sibelius, Sinfonia n. 1 in mi minore, op. 39

Orchestra del Teatro di San Carlo

Teatro di San Carlo

Sabato 9 aprile 2016 ore 20.30 (Turno S)

Domenica 10 aprile 2016 ore 18.00 (Turno P)