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Sabato 10 novembre alle ore 19

Teatro Area Nord – via Nuova dietro La Vigna 20, Napoli

La “Cassandra” della brasiliana Paula Carrara nata a Piscinola

L’artista presenta al pubblico il lavoro di teatro-danza creato durante la residenza al centro C.Re.A.Re. Campania nella sala della periferia napoletana

NAPOLI – “Cassandra – A voice to find” è la performance di teatro-danza che la brasiliana Paula Carrara ha realizzato con Carolelinda Dickey dell’American Dance Abroad durante un soggiorno al Teatro Area Nord di Piscinola (via Nuova dietro La Vigna, 20). Qui, sabato 10 novembre alle ore 19, si terrà la presentazione del primo step dell’opera. Il pubblico è invitato a partecipare e a confrontarsi con l’artista (ingresso gratuito; prenotazioni 081 585 10 96).

Performance in divenire, “Cassandra – A voice to find” è ispirata alla figura del mito greco e riflette sul mondo contemporaneo e sulla condizione della donna, in cerca di uno sguardo profetico, chiaro, su un futuro incerto.

«Ho raccolto news da giornali del mondo assieme a musiche che dicono molto della potenza femminile», spiega Paula Carrara, «per una performance che ha come linea guida la struttura di un programma radiofonico». «Più artisti mi hanno inviato un testo, una registrazione o un oggetto che vedremo in scena», conclude l’artista di Santo Andre, classe 1983.

“Cassandra” è il primo lavoro che nasce nel nuovo centro di residenza artistica C.Re.A.Re. Campania, l’unico in regione riconosciuto dal Mibac, frutto della collaborazione tra Teatri Associati di Napoli e Teatro delle Arti di Salerno. Quest’anno sono stati selezionati sei progetti sugli oltre cento pervenuti. Dopo Paula Carrara, saranno ospitati al Tan Satoshi Kudo e Lucia Vazquez Madrid con “Mazari”, Luca Saccoia con “Pochi poveri” e Domenico Ingenito con “Safari”. Due, invece, i progetti di teatro ragazzi al Teatro delle Arti di Salerno: Teatro Rebis con “Zolla di campo” e Teatro nel baule con “Storia di uno schiaccianoci”.