Di: Maresa Galli
Tempo di lettura stimato: < 1 minutoAl Teatro di San Carlo di Napoli le “Tre cantate napoletane – Omaggio umiliato a Sua Maestà dagli Artisti del Real Teatro di San Carlo”, sono state un concerto di grande raffinatezza.
Le belle pagine rossiniane furono composte per celebrare ricorrenze dinastiche, mostrando tutto il talento del grande pesarese, la sua abilità nelle composizioni di stile teatrale e di musica cerimoniale.
“Pel faustissimo giorno natalizio di Sua Maestà (detta “Giunone”)”, “Omaggio umiliato a Sua Maestà” e “Cantata per Francesco I Imperatore d’Austria” sono le tre perle offerte al pubblico dall’Orchestra del Lirico e da brillanti solisti.
Sul podio Fabrizio Cassi, direttore dell’Orchestra e del Coro del Teatro di San Carlo. Il quartetto di voci soliste è composto dal soprano Anastasiia Sagaidak e dal mezzosoprano Sayumi Kaneko, ex allieve dell’Accademia di Canto del Lirico, insieme ai tenori Aldo Sartori e Chuan Wang.
Tre pagine luminose che testimoniano il rapporto privilegiato tra la Napoli borbonica e i grandi compositori che hanno scritto preziose pagine musicali.
Le tre Cantate sono interpretate con maestria dagli interpreti della raffinata scrittura vocale sostenuta da slanci orchestrali che rispecchiano la brillantezza ritmica e i crescendo.
Una musica tutta belcantisica dalle ampie fioriture, dalla fresca invenzione melodica del Cigno di Pesaro.
Ottimo il ruolo del Coro nella brillante direzione di Cassi. Applausi per tutti i protagonisti, soprattutto applausi al genio di Rossini.





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