Di: Sergio Palumbo e Patrizia Andriola

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Reduce dall’apparizione, la sera precedente, al Bagaglino, nei panni di un Bassolino brandente sacchetti di spazzatura, Lino Barbieri sale sul palco del Teatro Sannazaro di Napoli per lo scoppiettante spettacolo “Misto Lino” dove, tra monologhi satirici su attualità e politica e imitazioni di cantanti le cui canzoni sono spesso parodiate, intrattiene il pubblico divertito per due irresistibili ore di risate.
Immancabile l’argomento emergenza rifiuti e gli sprechi del Commissariato, con una satira molto feroce nei confronti di Bassolino, ma Barbieri ne ha per tutti: Cosimo Mele, Prodi, Veltroni, Berlusconi, argomenti scottanti come l’emergenza acqua e l’emergenza incendi, la malasanità, i privilegi dei politici, i reality show, l’immigrazione clandestina… Barbieri esibisce le sue ottime doti canore imitando egregiamente Pino Daniele, Riccardo Cocciante, Renato Zero, Lucio Dalla e Vasco Rossi, inframezzando i suoi monologhi con gustose parodie di canzoni (“Napule Era”, “Partito Spericolato”, “Attenti all’ASL”). Un recital comico ispirato dalla insistente domanda “Cosa sta succedendo in Italia?”. In televisione si assiste al successo di reality come “L’isola dei famosi” ma spostando l’attenzione sulla nostra vita quotidiana pare di trovarci davvero su un’altra terra, che è l’isola dei mafiosi dove le emergenze durano 14 anni…. luogo che diventa regno di personaggi come il Signor Pilastro di Barbieri e dove quale che sia il sistema elettorale adottato i politici “si sistemano sempre”… dove si parla di certezza della pena e si diffonde invece la certezza del reato e dove incombono forme di comunicazione plateali per la soluzione di problemi di coppia e i delitti diventano spettacolo. Il comico Lino Barbieri racconta di gatti costretti a rovistare tra la “munnezza” con guanti di lattice, di “zoccole” condannate ad indossare bombole per l’ossigeno e di nascituri con la bronchiolite di serie!. Esilaranti fantasie queste ultime, ma i politici oltre a riempirci di balle ora ci fanno affogare nelle “ecoballe” e allora non meravigliamoci se il New York Times definisce l’Italia un paese triste, in declino e ormai alla frutta e dove l’unica speranza è quella di contare sui suoi “animal spirits”, per dirla a mo’ di Barbieri lanciatosi in un’esplosione di gag sulla sbruffona mania, tutta italiana, per gli inglesismi. Una satira tagliente arricchita da numerose parodie musicali che tratta temi di politica ed attualità italiane e che assicura grasse risate. Questo e ancora altro è lo spettacolo, da non perdere, del brillante comico e imitatore partenopeo che si chiude con un medley di brani celebri coinvolgendo il pubblico del Sannazaro, mentre sullo sfondo vengono proiettati i “titoli di coda”.