Di: Campania E20

Tempo di lettura stimato: 2 minuti

Gruppo:

Blue Stuff

Luogo:

MAS-Ariamarina

Via Spiaggia Romana n. 20

80070 – Torregaveta (NA)

Info:

338.4272994 e 346.7145760 e 335.6378012

Orario:

22:00

Sito:

http://www.myspace.com/masareamarina

Note sul gruppo:

I Blue Stuff nascono a Napoli nel 1982, grazie all’iniziativa di Mario “Blue Train” Insenga, già animatore di un precedente progetto musicale che aveva dato vita ai Blue Box. Sin dall’inizio la band si caratterizza come una sanguigna blues band fedelmente dedita al Chicago Style. Così, mentre apparentemente i BLUE STUFF sembrano impegnati in un coerente recupero di un certo blues filologico, di fatto però, attraverso le loro canzoni e i loro concerti, essi dimostrano come un linguaggio musicale possa rimanere di grande attualità e di grande coinvolgimento emotivo. La semplicità ed immediatezza delle strutture ritmiche, la pulizia degli schemi armonici e melodici, il calore della voce e, soprattutto, la passione per il blues e più in generale per la musica, fanno del suono BLUE STUFF un esempio di vitalità musicale. Infatti il tratto saliente del progetto BLUE STUFF sta nel fatto che esso “brilla di luce propria”, ciò a dire che i BLUE STUFF suonano del Chicago Blues, ma l’originalità delle loro composizioni li pone come una blues band viva e pulsante. D’altronde, testimonianza della vitalità di questo gruppo e’ la sempre calda accoglienza ricevuta da parte del pubblico che, come ricordano le note di un concerto tenuto al NAVE Blues Festival ’87, difficilmente resta impassibile di fronte “alla irresistibile miscela di musica, simpatia e spettacolarità”. Sul finire del 1991 nasce le collaborazione con Joe Sarnataro, ovvero l’alter ego blues di Edoardo Bennato, che rimane colpito dalla viscerale energia compositiva ed esecutiva dei BLUE STUFF. Tutto si concretizza nel 1992 nel disco “E’ Asciuto Pazzo ‘O Padrone”, colonna sonora del musical “Joe e suo nonno”, incentrato sui mali di Napoli. La collaborazione prosegue per i due anni successivi, con tournée che toccano Svizzera, Austria e Germania, fino a quando il “gioco di finzione” di Joe Sarnataro non ha fine. Poi i BLUE STUFF continuano per la loro strada, fatta sempre di blues, che li ha portati nel 1994 a pubblicare “L’Acqua e’ Poca” per la Sony, e, nel 1999 “Roba Blues” per la Cheyenne Records.

Sito del gruppo:

Blue Stuff

http://www.bluestuff.it/

Fonte: Campania E20 – La musica live in Campania – www.campaniae20.it