Di: Campania E20

Tempo di lettura stimato: 5 minuti

Artista:

Luca Dirisio

Luogo:

Concerto in Piazza

82021 – Apice (BN)

Orario:

Apertura ore 19:00

Note sull’artista:

Luca Dirisio e’ nato nel 1978 a Vasto, in Abruzzo. Appassionato di musica, inizia a suonare la chitarra da autodidatta all’età di 14 anni e parallelamente avvia studi privati di canto e composizione. A 16 scrive la sua prima canzone, e a 18 si trasferisce a Roma dopo aver deciso di intraprendere seriamente la carriera artistica pur non trascurando l’Università – facoltà di Giurisprudenza – che frequenta con profitto. Dunque il genitore, avvocato, non ha motivo di lamentarsi di un figlio che arriva a dare con regolarità 15 esami; ma di sicuro e’ preoccupato degli ambienti fumosi e malsani ( l’immaginario di un padre non ha limiti ! ), leggi: i club, dove Luca e’ ben accolto. Tra molte serate a “Il Locale” di Roma ma anche al “Rolling Stone” di Milano, Luca familiarizza sempre di più con il palcoscenico e la sua fama di buon autore di canzoni comincia a circolare così come quella di ottimo performer e cantante. Arriva qualche riconoscimento ufficiale come il Summer Live Festival 2003 organizzato da MTV cui segue la consueta processione di piccoli premi locali, di provini infiniti, audizioni, anticamere…un copione tutto uguale che non prevede scene risolutive: insomma non accade nulla e Luca arriva ad un ennesimo appuntamento ma questa volta con la determinazione che sarà l’ultimo; dopodichè appenderà la chitarra al chiodo. L’appuntamento e’ con un giovane produttore, Giuliano Boursier, fondatore dell’etichetta Sunrise Music Production, gia’ produttore di Daniele Stefani e Roberto Angelini. Ricorda Boursier ”Quando Luca e’ venuto a trovarmi era veramente il suo ultimo appuntamento. Ho ascoltato le sue canzoni e ho capito che aveva molto talento. Gran parte dei brani che Luca aveva scritto per il primo disco andavano già bene così com’erano. Io mi sarei dovuto limitare soltanto a qualche piccolo ritocco nella stesura e all’arrangiamento dei brani, e così poi è stato”. Boursier riesce così a chiudere un contratto con la BMGRicordi (oggi Sony BMG). Il 14 maggio del 2004 arriva nelle radio la prima canzone ufficialmente registrata di Luca Di Risio, quel “Calma e sangue freddo” destinato a fare molta strada. Quando il cd singolo arriva nei negozi, il 4 giugno, il successo e’ praticamente già annunciato. In poche settimane vengono vendute 20.000 copie e “Calma e sangue freddo” va subito al primo posto della classifica risultando inoltre il brano più cantato dell’estate ( dopo “Come stai” di Vasco Rossi ), e quello con maggior numero di download per suoneria di cellulare. Il relativo video risulta poi essere il più programmato dalle emittenti musicali nel corso dell’estate. Il Festivalbar gli tributa quindi un importante riconoscimento: il premio come Artista Rivelazione Italiano dell’anno. In ottobre il secondo singolo “Il mio amico vende il te’” spiana ulteriormente la strada all’album di debutto “Luca Dirisio” che, oltre ai canali tradizionali di vendita, entra, fatto unico per un album di debutto, nell’operazione “Superclassifica CD” di TV Sorrisi e Canzoni per la distribuzione del disco nelle edicole: a distanza di un anno il bilancio sarà eccezionale con oltre 100.000 copie. Nel gennaio 2005 la prima tournée “Il mio amico vende il tour 2005” inaugura praticamente un intero anno sui palcoscenici di tutta Italia: un tour “in progress” che aggiunge continuamente date a date (si concluderà in settembre) accompagnato dalle uscite di altri singoli come “Usami” e “ “Per sempre”. “Sparirò “, il brano presentato al Festival di Sanremo 2006, annuncia il secondo, attesissimo, album di Luca Dirisio “La vita è strana”, uscito il 28 febbraio dello stesso anno: “Nel primo album avevo dovuto tenere a freno le chitarre, le batterie vere e delegare molto all’elettronica. Questa volta sentirete, sarà un’altra musica”. Promessa mantenuta: già dalla prima canzone, “L’isola degli sfigati”, si capisce subito che aria tira, quella di un rock senza mezze misure sparato ad altezza uomo e a 360° gradi. Come testo impone, del resto. Luca Dirisio la sua dichiarazione di uomo “in opposition” la fa senza perdere tempo con quella sua vena che più che rabbiosa questa volta è caustica e individua subito un bersaglio preciso: tutte quelle persone fuori dal circuito dei valori veri della vita, quelle persone che per un minuto di misera visibilità sono capaci di sputare su tutto e tutti e di ergersi a maestri di un pensiero debolissimo dominato soltanto dal cinismo. La stessa title-track, “La vita è strana”, tre minuti o poco più tiratissimi, quasi una raffica neo punk, ribadiscono il concetto tra cinismo e ironia, con disilluse considerazioni sul senso del nostro stare al mondo. Musicalmente Luca Dirisio nel suo secondo album spinge davvero sull’acceleratore delle sue passioni conquistando nuove posizioni di credibilità. E’ cresciuta la sua statura di autore, la maggiore presenza di figure poetiche nei suoi testi, e il suo impegno nel renderle vive e molto “fisiche” attraverso un modo di cantare che diventa sempre più un concentrato esplosivo di calore, grinta, sentimento e graffiante dolcezza. “La vita è strana” viene scelto per veicolare una nuova tecnologia: dell’album sono infatti disponibili sia nel comune formato CD che in quello DualDisc che consente di avere diversi contenuti sui due lati dello stesso supporto come la versione dolby digital 5.1 e alcune tracce video. Segue l’immancabile tour estivo che dimostra come le canzoni di Luca, tutte le sue canzoni, anche quelle cosiddette “da album”, vengano scoperte e godano di una attenzione particolare da parte di un pubblico che si allarga sempre di più sia in senso numerico che anagrafico. Il 10 novembre del 2006 “La vita è strana” torna nei negozi per vivere una seconda vita, si può ben dire a furor di richieste: è in particolare una canzone, “Se provi a volare”, che impone in pratica il re-packaging dell’album. Si tratta della versione italiana – l’unica originale – di “Breaking Free” tratto dalla colonna sonora del successo televisivo dell’autunno 2006 “High School Musical” in onda su Disney Channnel e in prima serata su Raidue. E’ il cult movie dei teen ager di mezzo mondo ed ora di quelli italiani: Luca Dirisio non si limita a firmare il testo in italiano del brano; la sua è una quasi paternità e la sua interpretazione così convincente da meritare i complimenti e la totale approvazione della Disney dall’altra parte dell’Oceano.Il 2007 è completamente dedicato alla scrittura del nuovo album “300 all’ora”. L’artista entra in sala a fine novembre con il fidato produttore Giuliano Boursier e ne esce oltre cinque mesi dopo, nel maggio 2008, con le dieci canzoni ( 11 nella versione iTunes) del terzo disco della sua carriera. “300 all’ora” è l’occasione per conoscere l’artista in una maniera ancora più intima e ravvicinata e per apprezzare soprattutto la sua statura di cantautore sulla stessa lunghezza d’onda degli universi poetici dei grandi. In ogni brano c’è la frase che graffia, il verso che ti colpisce per la sua capacità di suscitare una emozione universale, a prescindere dall’età di chi la coglie, la sintesi di un pensiero che racconta più di un libro di centinaia di pagine. E se a colorare tutto questo stavolta c’è il suono di un pianoforte, il suo fascino discreto, o una scrittura per violino, flauti e violoncello tanto meglio. In questo album Dirisio è un abile costruttore di atmosfere diverse, da “Magica”, il singolo che ha aperto le danze, a “Sandy”, ruvido esempio di sceneggiatura “noir”, a “Non dire ma”, una filastrocca d’amore, all’ironia tagliente di “E’ meglio se non torni (Sunshine)”, alla tenerezza e passionalità di “Non cambiare mai”, il suono di un pianoforte, il suo fascino allegro e discreto in “Fragole, ciliegie e miele”, fino all’impeto di “Destinazione mare” dove Luca canta probabilmente le parole che meglio di altre mettono a fuoco questo passaggio della sua vita: “faccio rotta verso me”. Cercare la propria direzione, il desiderio di una prospettiva che renda il proprio futuro umano e professionale una ipotesi solida: il futuro che continueremo a scrivere su questa sua biografia.

Siti dell’artista:

Luca Dirisio

http://www.lucadirisio.it/

http://www.myspace.com/lucadirisioufficiale

Fonte: Campania E20 – La musica live in Campania – www.campaniae20.it