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Tutto pronto per la XV edizione del Napoli Film Festival

Francesca Neri, Sergio Rubini e Vincenzo Marra al Metropolitan

Anteprime con Anna Magnani e Daniel Radcliffe

Le lezioni dei maestri del cinema da Incerti a Milena Vukotic

L’incontro in sala con le stelle del cinema italiano, da Francesca Neri a Sergio Rubini, fino a Vincenzo Marra ma anche le serate a tema da Anna Magnani a Daniel Radcliffe: sono serate di cinema di altissima qualità a a caratterizzare il Napoli Film Festival che celebra quest’anno la sua XV edizione invadendo la città con una valanga di cinema di spessore dal 26 settembre al 6 ottobre.

Grande attesa per gli incontri al Metropolitan con le stelle del cinema italiano: si parte il 2 ottobre con una serata dedicata a Vincenzo Marra e al suo sguardo documentaristico sulla realtà italiana. Il 5 ottobre sbarca invece al Napoli Film Festival Francesca Neri che si racconterà al pubblico in sala e, complice la retrospettiva dedicata dalla rassegna napoletana a Bigas Luna, proporrà al pubblico Le età di Lulù. Il 6 ottobre, infine, sarà Sergio Rubini l’ospite ad incontrare gli appassionati napoletani in sala nella serata finale al Metropolitan.

Come già noto, sarà una serata dedicata a “Nannarella” a introdurre il 26 settembre all’Istituto Francese (ingresso gratuito) la rassegna cinematografica napoletana che ha scelto di ricordare così la Magnani a 40 anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 26 settembre 1973. L’anteprima, dedicata all’attrice romana, sarà una vera e propria maratona che partirà alle 17.30 con L’onorevole Angelina, film del 1947 diretto da Luigi Zampa, seguito alle 18.45 da un intervento di Valerio Caprara, critico cinematografico e presidente della Film Commission Regione Campania. La serata proseguirà alle 19 con Bellissima di Luchino Visconti e, alle 21, con La rosa tatuata di Daniel Mann, che valse alla Magnani l’Oscar come miglior attrice protagonista nel 1955.

Dal 30 settembre il Napoli Film Festival entrerà nel vivo con la serata inaugurale dedicata ad uno dei registi più interessanti della nuova scena americana, John Krokidas. Al Cinema Metropolitan, tornato dopo alcuni anni ad essere il fulcro della manifestazione, alle 21.30 sarà proiettato Giovani ribelli, il primo lungometraggio di Krokidas, con Daniel Radcliffe, presentato a gennaio al Sundance Film Festival e vincitore delle Giornate degli Autori alla Mostra del Cinema di Venezia 2013.

Dal 30 settembre parte quindi a pieno ritmo la rassegna 2013 diretta da Davide Azzolini e Mario Violini che conferma, anzi, rafforza la sua vocazione di palestra di formazione per i giovani cineasti della Campania. Lo fa attraverso la sezione SchermoNapoli, articolata nei concorsi Corti, Documentari, Scuola e da quest’anno anche Web. Se i cortometraggi scolastici andranno in scena Lunedì 30, dalle ore 9.30, presso l’Institut Français Napoli, i lavori appartenenti alle altre sezioni saranno proiettati ogni pomeriggio al cinema Metropolitan dalle 17. A rinnovarsi sarà anche l’appuntamento con le lezioni del professor Augusto Sainati, che, per il suo “Parole di cinema”, quest’anno porterà in cattedra, all’Institut Français dalle 10 di ogni giorno, Italo Moscati (1 ottobre), Vincenzo Marra (2 ottobre), Vincent Dieutre (3 ottobre), Giacomo Scarpelli (venerdì 4) e Milena Vukotic (sabato 5).

A rendere più ricca la sezione dedicata alla formazione dei mestieri del cinema si aggiunge quest’anno il ciclo d’incontri Fare Cinema, che, contando sul contributo degli addetti ai lavori, proporrà agli studenti dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, e non solo, una serie di appuntamenti imperdibili. Ad inaugurare il progetto, dalle ore 10.30 del 30 settembre, saranno i vertici della Film Commission della Regione Campania, spalleggiati dai rappresentati dei maggiori Festival cinematografici campani. A seguire, il 1 ottobre, la discussione si concentrerà sulle varie fasi della produzione e preparazione di un film in compagnia di Maurizio Gemma, Direttore della Film Commission Regione Campania e il produttore Gaetano Di Vaio. Mercoledì Stefano Incerti discuterà di regia e fotografia con Mario Amura, direttore della fotografia vincitore di un David di Donatello, giovedì 3 ottobre ci si occuperà di scenografia e costumi con lo scenografo Renato Lori e infine venerdì 4 Guido Pappadà e Massimiliano Pacifico porteranno il loro contributo sul tema della postproduzione.

Il Napoli Film Festival offrirà come sempre una settimana unica a tutti gli appassionati di cinema: i più giovani avranno la possibilità di scoprire per la prima volta sul grande schermo i capolavori di grandi maestri come Federico Fellini, Ernst Lubitsch e Luis Bunuel e di riscoprire i film di Bigas Luna; i più grandi vivranno invece un piacevolissimo amarcord, grazie a quelle emozioni senza tempo che solo il cinema riesce a regalare.

Le retrospettive dedicate ai quattro grandi maestri, partiranno lunedì 30 e proseguiranno secondo una programmazione che coinvolgerà l’Institut Français Napoli, l’Istituto Cervantes e il Cinema Metropolitan. La rassegna “Fellini in bianco e nero” sarà inaugurata da Luci del varietà alle 18.45 all’Istituto Francese, mentre una prima finestra sul cinema di Ernst Lubitsch sarà aperta alle 21.30 al Cinema Metropolitan con La vedova allegra. Sempre lunedì 30, all’Istituto Cervantes, una lunga maratona renderà omaggio a Luis Bunuel. Dalle 17 a seguire: Un cane andaluso, Terra senza pane e Intolleranza, Simon del deserto. Stessa location anche per la rassegna dedicata a Bigas Luna, che prenderà il via alle 19.10 di martedì 1 ottobre, con Le età di Lulù.

Come di consueto, il Napoli Film Festival proporrà una selezione di film dalle cinematografie europee e del mare nostrum con il concorso Europa/Mediterraneo che porterà sullo schermo dell’Istituto Francese di Napoli (sempre ad ingresso libero) sei opere giovanili ma piacevolissime, rimaste fuori dai circuiti distributivi tradizionali. Si parte il 30 settembre con Fuori nel buio (storia d’amore tra un palestinese e un avvocato israeliano) per proseguire il giorno dopo con il rumeno Lumache ed uomini (lotta di classe molto particolare) il 2 ottobre con Il Cammino di Halima (sugli effetti della guerra balcanica) e Navi Nella notte (la fuga d’amore di due ospiti di una casa di riposo), il 3 con Continua a sorridere (un concorso per miss mamma) e il 4 con lo spagnolo L’anima delle mosche(due fratelli in viaggio per il funerale del padre).

Ma il cinema è anche festa, e così, sabato 28 settembre, presso lo Spazio Nea di Via Costantinopoli 53, andrà in scena Napoli Film Festival Sliding, una serata-evento dedicata agli autori del concorso SchermoNapoli 2013, con la proiezione dei titoli vincitori delle sezioni Corti e Doc dello scorso anno: una buona occasione per parlare di cinema e favorire lo scambio culturale tra i protagonisti della nuova scena cinematografica campana.

Tutto pronto per la XV edizione del Napoli Film Festival

Francesca Neri, Sergio Rubini e Vincenzo Marra al Metropolitan

Anteprime con Anna Magnani e Daniel Radcliffe

Le lezioni dei maestri del cinema da Incerti a Milena Vukotic

L’incontro in sala con le stelle del cinema italiano, da Francesca Neri a Sergio Rubini, fino a Vincenzo Marra ma anche le serate a tema da Anna Magnani a Daniel Radcliffe: sono serate di cinema di altissima qualità a a caratterizzare il Napoli Film Festival che celebra quest’anno la sua XV edizione invadendo la città con una valanga di cinema di spessore dal 26 settembre al 6 ottobre.

Grande attesa per gli incontri al Metropolitan con le stelle del cinema italiano: si parte il 2 ottobre con una serata dedicata a Vincenzo Marra e al suo sguardo documentaristico sulla realtà italiana. Il 5 ottobre sbarca invece al Napoli Film Festival Francesca Neri che si racconterà al pubblico in sala e, complice la retrospettiva dedicata dalla rassegna napoletana a Bigas Luna, proporrà al pubblico Le età di Lulù. Il 6 ottobre, infine, sarà Sergio Rubini l’ospite ad incontrare gli appassionati napoletani in sala nella serata finale al Metropolitan.

Come già noto, sarà una serata dedicata a “Nannarella” a introdurre il 26 settembre all’Istituto Francese (ingresso gratuito) la rassegna cinematografica napoletana che ha scelto di ricordare così la Magnani a 40 anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 26 settembre 1973. L’anteprima, dedicata all’attrice romana, sarà una vera e propria maratona che partirà alle 17.30 con L’onorevole Angelina, film del 1947 diretto da Luigi Zampa, seguito alle 18.45 da un intervento di Valerio Caprara, critico cinematografico e presidente della Film Commission Regione Campania. La serata proseguirà alle 19 con Bellissima di Luchino Visconti e, alle 21, con La rosa tatuata di Daniel Mann, che valse alla Magnani l’Oscar come miglior attrice protagonista nel 1955.

Dal 30 settembre il Napoli Film Festival entrerà nel vivo con la serata inaugurale dedicata ad uno dei registi più interessanti della nuova scena americana, John Krokidas. Al Cinema Metropolitan, tornato dopo alcuni anni ad essere il fulcro della manifestazione, alle 21.30 sarà proiettato Giovani ribelli, il primo lungometraggio di Krokidas, con Daniel Radcliffe, presentato a gennaio al Sundance Film Festival e vincitore delle Giornate degli Autori alla Mostra del Cinema di Venezia 2013.

Dal 30 settembre parte quindi a pieno ritmo la rassegna 2013 diretta da Davide Azzolini e Mario Violini che conferma, anzi, rafforza la sua vocazione di palestra di formazione per i giovani cineasti della Campania. Lo fa attraverso la sezione SchermoNapoli, articolata nei concorsi Corti, Documentari, Scuola e da quest’anno anche Web. Se i cortometraggi scolastici andranno in scena Lunedì 30, dalle ore 9.30, presso l’Institut Français Napoli, i lavori appartenenti alle altre sezioni saranno proiettati ogni pomeriggio al cinema Metropolitan dalle 17. A rinnovarsi sarà anche l’appuntamento con le lezioni del professor Augusto Sainati, che, per il suo “Parole di cinema”, quest’anno porterà in cattedra, all’Institut Français dalle 10 di ogni giorno, Italo Moscati (1 ottobre), Vincenzo Marra (2 ottobre), Vincent Dieutre (3 ottobre), Giacomo Scarpelli (venerdì 4) e Milena Vukotic (sabato 5).

A rendere più ricca la sezione dedicata alla formazione dei mestieri del cinema si aggiunge quest’anno il ciclo d’incontri Fare Cinema, che, contando sul contributo degli addetti ai lavori, proporrà agli studenti dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, e non solo, una serie di appuntamenti imperdibili. Ad inaugurare il progetto, dalle ore 10.30 del 30 settembre, saranno i vertici della Film Commission della Regione Campania, spalleggiati dai rappresentati dei maggiori Festival cinematografici campani. A seguire, il 1 ottobre, la discussione si concentrerà sulle varie fasi della produzione e preparazione di un film in compagnia di Maurizio Gemma, Direttore della Film Commission Regione Campania e il produttore Gaetano Di Vaio. Mercoledì Stefano Incerti discuterà di regia e fotografia con Mario Amura, direttore della fotografia vincitore di un David di Donatello, giovedì 3 ottobre ci si occuperà di scenografia e costumi con lo scenografo Renato Lori e infine venerdì 4 Guido Pappadà e Massimiliano Pacifico porteranno il loro contributo sul tema della postproduzione.

Il Napoli Film Festival offrirà come sempre una settimana unica a tutti gli appassionati di cinema: i più giovani avranno la possibilità di scoprire per la prima volta sul grande schermo i capolavori di grandi maestri come Federico Fellini, Ernst Lubitsch e Luis Bunuel e di riscoprire i film di Bigas Luna; i più grandi vivranno invece un piacevolissimo amarcord, grazie a quelle emozioni senza tempo che solo il cinema riesce a regalare.

Le retrospettive dedicate ai quattro grandi maestri, partiranno lunedì 30 e proseguiranno secondo una programmazione che coinvolgerà l’Institut Français Napoli, l’Istituto Cervantes e il Cinema Metropolitan. La rassegna “Fellini in bianco e nero” sarà inaugurata da Luci del varietà alle 18.45 all’Istituto Francese, mentre una prima finestra sul cinema di Ernst Lubitsch sarà aperta alle 21.30 al Cinema Metropolitan con La vedova allegra. Sempre lunedì 30, all’Istituto Cervantes, una lunga maratona renderà omaggio a Luis Bunuel. Dalle 17 a seguire: Un cane andaluso, Terra senza pane e Intolleranza, Simon del deserto. Stessa location anche per la rassegna dedicata a Bigas Luna, che prenderà il via alle 19.10 di martedì 1 ottobre, con Le età di Lulù.

Come di consueto, il Napoli Film Festival proporrà una selezione di film dalle cinematografie europee e del mare nostrum con il concorso Europa/Mediterraneo che porterà sullo schermo dell’Istituto Francese di Napoli (sempre ad ingresso libero) sei opere giovanili ma piacevolissime, rimaste fuori dai circuiti distributivi tradizionali. Si parte il 30 settembre con Fuori nel buio (storia d’amore tra un palestinese e un avvocato israeliano) per proseguire il giorno dopo con il rumeno Lumache ed uomini (lotta di classe molto particolare) il 2 ottobre con Il Cammino di Halima (sugli effetti della guerra balcanica) e Navi Nella notte (la fuga d’amore di due ospiti di una casa di riposo), il 3 con Continua a sorridere (un concorso per miss mamma) e il 4 con lo spagnolo L’anima delle mosche(due fratelli in viaggio per il funerale del padre).

Ma il cinema è anche festa, e così, sabato 28 settembre, presso lo Spazio Nea di Via Costantinopoli 53, andrà in scena Napoli Film Festival Sliding, una serata-evento dedicata agli autori del concorso SchermoNapoli 2013, con la proiezione dei titoli vincitori delle sezioni Corti e Doc dello scorso anno: una buona occasione per parlare di cinema e favorire lo scambio culturale tra i protagonisti della nuova scena cinematografica campana.