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IL RITORNO AL SAN CARLO DI STEFAN ANTON RECK E IL DEBUTTO DEL VIOLINISTA VADIM REPIN

Dopo il successo di Der fliegende Holländer di Wagner nella scorsa Stagione d’Opera, Stefan Anton Reck torna al Teatro di San Carlo per un concerto sinfonico. Sabato 12 ottobre ore 20.30 (in replica domenica 13 ore 18), il direttore d’orchestra tedesco guiderà l’Orchestra stabile del Massimo e il violino di Vadim Repin, solista di spicco per la prima volta al San Carlo, in un concerto su musiche di Sergej Prokof’ev e Bèla Bartók.

Reck, vincitore nel 1985 del primo concorso internazionale di direzione d’orchestra “Arturo Toscanini” è considerato uno specialista del repertorio novecentesco oltre che un profondo conoscitore della musica di Gustav Mahler e della seconda Scuola di Vienna.

Vadim Repin, siberia, classe ’71, a soli 16 anni il più giovane vincitore del concorso per violino Concours Reine Elisabeth di Bruxelles, tra i più prestigiosi al mondo.

Da allora, ha suonato con le più prestigiose compagini orchestrali: dai Berliner Philharmoniker, alla Chicago Symphony fino alla London Symphony Orchestra.

Primo brano in programma, il Concerto n.2 in sol minore per violino e orchestra op.63 di Prokof’ev. Composto nel 1935 e inizialmente concepito come sonata per pianoforte e violino, fu eseguito per la prima volta il 1° dicembre dello stesso anno a Madrid dal violinista francese Robert Soëtens con l’Orquesta Sinfónica de Madrid diretta da Enrique Fernández Arbós. Caratterizzato da chiarezza di linee e di struttura, a differenza del primo Concerto per violino e orchestra op. 19 del 1917, vive una scrittura di virtuosismi energici, tra cupi lirismi, armonie spagnoleggianti e delicate atmosfere.

A seguire, il Concerto per Orchestra BB123 (Sz 116) di Bèla Bartók, scritto nel 1943 durante i difficili anni dell’ esilio americano. Accolto da grande successo di pubblico, in esso il compositore smussa i tratti più aspramente anticonformisti della propria scrittura senza però rinunciare agli elementi più caratteristici del proprio modo di comporre: dall’asimmetria ritmica delle melodie ai motivi ispirati alla tradizione popolare ungherese.

TEATRO DI SAN CARLO

Sabato 12 ottobre ore 20.30 /domenica 13 ottobre ore 18

Orchestra del Teatro di San Carlo

direttore: Stefan Anton Reck

violino: Vadim Repin

Programma

Sergej Prokof’ev, Concerto n. 2 in sol minore per violino e orchestra op. 63

Béla Bartók, Concerto per orchestra BB 123 (Sz 116)

Biglietti: da 15 a 60 euro

Per informazioni: 081. 79.72.331 – 412, biglietteria@teatrosancarlo.it – www.teatrosancarlo.it