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Mercoledì 14 novembre alle ore 20,30

Chiesa Luterana – via Carlo Poerio, 5 (Napoli)

Musica sudamericana naif ai Concerti d’Autunno con i Chi Asso

NAPOLI – Mercoledì 14 novembre alle ore 20,30 alla Chiesa Luterana di Napoli (via Carlo Poerio, 5), per Concerti di Autunno è in programma “Sul Sur”, serata di musica naif sudamericana con il duo Chi Asso. Valerio Celentano (chitarra) e Marco Cuciniello (contrabbasso) eseguono un’antologia di arrangiamenti originali di pagine di Ernesto Nazareth, Augustin Barrios, Atahualpa Yupanqui e di altri compositori di inizio Novecento e contemporanei, la cui produzione si muove tra istanze etniche e popolari e richiami d’oltreoceano al barocco e al classico. In apertura, un omaggio a Roland Dyens. In scaletta, tra gli altri, “Saudade n. 3”, “Batuque”, “Aire de Zamba”, “Bachianinha n. 1”, “La danza de la paloma enamorada” e ancora “Danza brasileira” di Jorge Morel (1931), e “7 anéis” di Egberto Gismonti. Celentano è uno specialista dei repertori barocchi, del lied e della musica popolare. Cuciniello, già nell’orchestra giovanile “Luigi Cherubini”, partecipa anche a progetti jazz e di musica contemporanea.

Ingresso libero

Info: 338 4390960 / lucianarenzetti@gmail.com / www.celna.it

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Mercoledì 14 novembre alle ore 20,30

Chiesa luterana – via Carlo Poerio, 5 (Napoli)

Chi Asso

Valerio Celentano, chitarra

Marco Cuciniello, contrabbasso

Roland Dyens (1955-2016), Saudade N° 3

Ernesto Nazareth (1863-1934), Batuque

Augustin Barrios (1895-1944), Aconquija

Augustin Barrios, Aire de Zamba

Paulinho Nogueira (1929 – 2003), Bachianinha n° 1

Augustin Barrios, La Catedral

Ernesto Nazareth, Odeon (after Nogueira)

Augustin Barrios, Maxixe

Atahualpa Yupanqui (1908 – 1992), La danza de la paloma enamorada

Ernesto Nazareth, Reisignacao

Jorge Morel (1931), Danza brasileira

Egberto Gismonti (1947), 7 anéis

Valerio Celentano, diplomatosi in chitarra col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. Martucci” di Salerno sotto la guida del M° A. Grande, si è perfezionato con grandi e famosi artisti quali Alirio Diaz, Pavel Steidl, David Russell, Jyrki Myllärinen, Alvaro Company ecc. Sia da solista che in duo si è imposto in numerosi concorsi di esecuzione musicale sia nazionali che internazionali. È inoltre laureato in Lettere moderne con una tesi in estetica musicale dal titolo “Il Seicento musicale napoletano attraverso la moda della chitarra spagnola” ed ha conseguito col massimo dei voti e la lode il Master Biennale in Musica Antica presso il Conservatorio di Napoli sotto la guida dei maestri Toni Florio e Franco Pavan, continuando parallelamente ad approfondire la prassi esecutiva su tiorba e chitarra barocca con Massimo Lonardi. È ideatore della rassegna estiva Barocco a Baronissi. Specie in ambito cameristico è impegnato nel ampliamento del repertorio chitarristico attraverso rielaborazioni ed adattamenti di brani che vanno dalla canzone popolare colta al Lied (progetto chitarra e voce Icas Duo) ed alla musica strumentale tout court (progetto chitarra e contrabbasso Chi Asso). È titolare della cattedra di chitarra nelle scuole ad indirizzo musicale della provincia di Salerno.

Marco Cuciniello si è diplomato nel 2004 sotto la guida del maestro O. Gaudiano presso il Conservatorio di Salerno con il massimo dei voti. Ha partecipato in qualità di allievo effettivo a numerose Masterclasses con docenti di fama internazionale. Scelto da Riccardo Muti per entrare a far parte della prestigiosa Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” effettua numerosi concerti anche in qualità di primo contrabbasso. Ospite in quasi tutti i principali teatri italiani (Orchestra filarmonica della Scala, Accademia di Santa Cecilia, Orchestra dell’Opera di Roma, Orchestra Filarmonica A. Toscanini, Orchestra del Petruzzelli), collabora da oltre 5 anni con l’orchestra O.R.T. di Firenze. Suona anche in altri progetti jazz e di musica inedita, oltre a essere compositore di musica di scena, di danza e teatro. Con questi progetti ha suonato anche all’estero, festival di Curitiba (Brasile) e festival di Lodz e Cracovia (Polonia).