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MADE IN CHINA

postcards from Van Gogh

drammaturgia Simone Perinelli

con Claudia Marsicano e Simone Perinelli

aiuto regia e consulenza artistica Isabella Rotolo

regia Simone Perinelli

musiche originali Massimiliano Setti

disegno luci Marco Bagnai

foto Nico Lopez Bruchi

grafica Giacomo Trivellini e Federico Bassi

produzione Fondazione Teatro della Toscana

lo spettacolo

Una cartolina dall’Olanda: saluti da Parigi! Sotto: una foto di Hong Kong.

Ecco il cortocircuito che prende vita e nella mente trasforma per qualche secondo un ombrellino cinese in un girasole in pieno stile “Van Gogh”. Due universi molto distanti, eppure vicino Hong Kong esistono fabbriche a cielo aperto interamente dedicate alla riproduzione di opere d’arte destinate al merchandising dei Musei. Tra le opere più gettonate “La Gioconda” di Leonardo da Vinci e “Dodici girasoli in un vaso” di Vincent Van Gogh.

Van Gogh, l’artista/operaio (846 tele, 1000 disegni, 821 lettere), e l’operaio/artista impiegato a Shenzhen. Da una parte il genio, la follia, il caso. Dall’altra la ricerca di un metodo infallibile per riprodurre miracoli su richiesta.

Entrambi specializzati in girasoli ma scommettendo su destini diversi.

Uno spettacolo su Van Gogh, ma soprattutto per Van Gogh.

Note di regia

Lo spettacolo si svilupperà attraverso quadri, il cui flusso verrà interrotto da episodi a sé stanti che si esauriscono nel loro stesso compiersi. La ricerca scenica punterà a trovare delle note nuove circa il lavoro attoriale a due, cercando di contrastare quelle che sono le garanzie, ma anche i cliché, del rapporto uomo-donna sulla scena. Lo stile del tutto sarà suggerito dal titolo dello spettacolo. Richiamerà quell’universo kitsch ed effimero proprio dell’oggetto cinese a basso costo. Un lavoro attoriale a due su una drammaturgia originale fortemente condizionata dall’opera del pittore olandese.

La produzione pittorica, quella letteraria: le lettere a Theo, ma soprattutto quelle a Emile Bernard e alla sorella Wilhelmina.

Il lavoro nasce da un’attenzione meticolosa ai dettagli degli ultimi quadri, quelli dipinti durante il periodo di maggiore agitazione psicotica. Proprio da quei dettagli il testo prende vita e scorre attraverso suggestioni e richiami a quattro dipinti scelti: autoritratto con orecchio bendato, la sedia vuota, la notte stellata, la camera di Vincent ad Arles.

Simone Perinelli

LEVIEDELFOOL

Leviedelfool nasce ufficialmente come compagnia teatrale nel 2010 a Roma. E’ una struttura libera e autonoma che vive dei progetti artistici di Simone Perinelli e della collaborazione a 360° di Isabella Rotolo e che ospita diversi artisti in ambito teatrale e non che collaborano alle produzioni della compagnia.

Nel 2015 l’ultimo lavoro MADE IN CHINA – Postcards from Van Gogh è sostenuto e prodotto dalla Fondazione Teatro della Toscana.

La compagnia rappresenta i propri spettacoli in Italia e all’estero lavorando su drammaturgie originali e ponendosi l’obiettivo di dar vita ad un Teatro contemporaneo in grado di collegare l’arcaico con il moderno: in grado di portare il mondo in sé dalla preistoria al presente anticipando l’avvenire.

Sede della compagnia è il Teatro Comunale di Calcata dove ha creato nel 2012 il CALCATA TEATRO LAB, laboratorio permanente per le arti sceniche, dove organizza incontri e workshop. Oltre al progetto di formazione del CALCATA TEATRO LAB, la compagnia si occupa di creare occasioni formative e creative attraverso workshop attoriali, di drammaturgia e incontri con il pubblico, al fine di proporre un nuovo tipo di rapporto tra pubblico e artista che permetta di abbattere le distanze e i ruoli e che non riduca l’espressione artistica teatrale alla mera rappresentazione di uno spettacolo, creando occasioni di dialogo aperto e scambio di competenze, esperienze e conoscenze.

Nel 2010 la compagnia inizia un percorso di ricerca sul tema “Esistenza”, nato da una riflessione sull’opera e il pensiero di Albert Camus, e in particolare su Caligola, che nel 2012 si è concretizzato nella Trilogia dell’Essere, composta da tre monologhi (Requiem For Pinocchio, Macaron e Luna Park) e presente in molti festival di teatro contemporaneo in Italia (tra i più importanti ERA Festival, TEATRI DI VETRO, COLLINAREA) e all’estero a Oradea in Romania al Gala Trafcantului de Cultura International.

Nel 2012 la compagnia viene chiamata a far parte, insieme ad altre 10 compagnie, del progetto “Scendere da cavallo” indetto dalla Fondazione Pontedera Teatro. Progetto biennale che si è concluso a giugno 2014 con la seconda fase, “Montare a cavallo”, e che ha avuto un momento di apertura al pubblico con lo spettacolo collettivo “Era delle Cadute”, presentato all’interno del festival FabbricaEuropa 2014.

Dal 2013 la compagnia organizza a Calcata ITINERARIA FESTIVAL – Arti Sceniche in Transito, festival itinerante che, partendo da Calcata, trova durante l’anno altre tappe nel Comune di Modugno (BA) e nel Comune si Sarzana grazie alla collaborazione con il Teatro delle Bambole e la rassegna NIN – Nuove Interpretazioni. Il festival fa parte di QUALITÀ MUTEVOLE (FEST), una piattaforma artistica per un nuovo Teatro che propone eventi sul territorio nazionale con l’intento di creare una nuova domanda teatrale, basando i propri interventi su una nuova qualità di incontro con il pubblico attraverso un’esperienza che racchiuda tutti gli aspetti del Teatro: dall’intrattenimento alla catarsi, dalla formazione allo strumento di conoscenza, dalla festa al momento di elevazione dell’anima.

Nel 2014 la compagnia ha lavorato a MADE IN CHINA – Postcards from Van Gogh, spettacolo prodotto dalla Fondazione Teatro della Toscana, che ha debuttato nell’autunno 2015 al Teatro ErA ed è stato rappresentato tra l’altro a Roma al Teatro Vascello all’interno del festival Teatri di Vetro 9, a Modena al Teatro dei Segni per Trasparenze, a Firenze al Cantiere Florida e al Teatro della Pergola.

Nel 2015 la compagnia viene selezionata tra le 100 eccellenze creative del Lazio e inserita nella sezione Teatro della pubblicazione LAZIO CREATIVO “100 storie di creatività” curata da Giorgio Nisini e Graziano Graziani.

Dal 2015 la compagnia tiene laboratori intensivi di drammaturgia della scena in tutt’Italia.

Nel 2016 la compagnia inizia un nuovo progetto dal titolo HERETICO – Dopo questo apparente nulla. Il progetto, coprodotto con Gli Scarti / FuoriLuogo e con il sostegno di Armunia, Fabbrica Europa, Triangolo scaleno Teatro / Teatri di Vetro, PimOff, Straligut Teatro, Teatro Era – CSRT e NTC Nuovo Teatro delle Commedie, è stato presentato in anteprima il 13 maggio all’interno di Fabbrica Europa (Firenze) e il 28 e 29 giugno all’interno del festival Inequilibrio (Castiglioncello) per poi debuttare al Festival Città delle 100 Scale a Potenza il 24 ottobre 2017. Lo spettacolo è stato poi rappresentato al Teatro Vascello per Teatri di Vetro 11, al Teatro India all’interno della stagione del Teatro di Roma – Teatro Nazionale e a FuoriLuogo a La Spezia. Proseguirà la sua tournée nel 2018 dove tra le altre piazze sarà rappresentato al Teatro Era di Pontedera nella stagione dalla Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale e a Modena al Teatro di Segni per Trasparenze/Stagione, progetto in collaborazione tra il Teatro dei Venti e ATER.