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Giovedì 24 giugno, ore 19,30

Giardini di Villa Pignatelli – via Riviera di Chiaia 200, Napoli

Maggio della Musica, il Quartetto Mirus suona Beethoven

Continua l’esecuzione integrale dei Quartetti per archi del compositore tedesco con una delle più interessanti formazioni cameristiche italiane. In programma, l’Op. 59 n.1 “Razumovsky” e l’Op. 127

NAPOLI – L’esecuzione integrale dei Quartetti per archi di Ludwig van Beethoven “Festival Beethoveniano” promossa in più stagioni dal Maggio della Musica prosegue giovedì 24 giugno alle ore 19,30 nei giardini di Villa Pignatelli (via Riviera di Chiaia 200) con una delle più interessanti formazioni cameristiche italiane, il Quartetto Mirus. L’ensemble composto da musicisti dell’Orchestra Mozart fondata da Claudio Abbado eseguirà il Quartetto n. 7 in Fa maggiore Op. 59 n. 1 “Razumovsky” e il Quartetto n. 12 in Mi bemolle maggiore Op. 127. Il concerto è in programma per la rassegna “Musica in Villa” realizzata per la Stagione 2021 dal Maggio della Musica in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania.

La serata si apre con il primo dei Quartetti Op. 59 dedicati al conte Razumovsky, ambasciatore dello zar presso dal corte asburgica, che nel 1805 invitò Beethoven a tornare dopo anni alla composizione quartettistica. In questa serie, imponente per concezione ed estetica, il conte chiese espressamente al tedesco di utilizzare «melodie russe, vere o imitate».

Anche l’Op. 127 segna un ritorno alla scrittura di un Quartetto per archi del compositore tedesco: è il 1823 e stavolta sono passati quindici anni. L’invito arriva dal principe e suo ammiratore Boris Nikolaj Galitzin, di San Pietroburgo. L’Op. 127 è il primo degli ultimi cinque Quartetti per archi scritti da Beethoven e presenta alcune delle conquiste musicali raggiunte dal tedesco nella sua ultima fase di produzione.

Il Quartetto Mirus è composto da Federica Vignoni e Massimiliano Canneto (violini), Riccardo Savinelli (viola) e Luca Bacelli (violoncello). L’ensemble ha vinto importanti riconoscimenti ed è stato protagonista di prestigiose rassegne anche al fianco di solisti come Mario Brunello, Uri Caine e Maria Perrotta.

Il Festival Beethoveniano è l’esecuzione dei sedici Quartetti per archi di Ludwig van Beethoven promossa dal Maggio della Musica su idea del direttore artistico Michele Campanella. Il progetto, spalmato nel corso di più stagioni concertistiche, è stato avviato nel 2019 per celebrare l’anniversario dei 250 anni dalla nascita del compositore tedesco, caduto nel 2020, ed è tuttora in corso.

Biglietti 10 euro – rivendite autorizzate

Info 392 9161691 – 392 9160934

Giovedì 24 giugno, ore 19,30

Giardini di Villa Pignatelli, Napoli

Maggio della Musica – Stagione 2021

“Musica in Villa – Festival Beethoveniano”

Quartetto Mirus

Quartetto n. 7 in Fa maggiore Op. 59 n. 1 “Razumovsky”

Quartetto n. 12 in Mi bemolle maggiore Op. 127

Quartetto Mirus

Costituitosi nel settembre 2008, il Quartetto Mirus nasce all’interno del progetto SIXE (Suono Italiano per l’Europa) promosso dalla Federazione Cemat di Roma. Dopo essersi perfezionato sotto la guida di Bruno Giuranna all’Accademia della Fondazione “W.Stauffer” di Cremona, ottiene il riconoscimento di Quartetto in Residence presso il Festival Autunno Musicale di Como. Nel 2010 viene selezionato dal Kuss Quartett per partecipare al Festival Internazionale del Quartetto di Reggio Emilia e in seguito è invitato da Walter Levin alla Hochschule für Musik di Basilea. Nel 2013 conclude il Master in Musica da Camera con Oliver Wille presso la Hochschule für Musik di Hannover. Premiato nel 2009 al Concorso Internazionale di Musica da Camera “G.Papini”, l’anno seguente vince il premio “Nuove Carriere” in seguito alle selezioni “Rec & Play”, indette dal Cidim di Roma. Nel 2011 il Quartetto Mirus ottiene il primo riconoscimento all’estero, con la premiazione al Concorso di Musica da Camera “B.Pergamenschikow”, patrocinato dalla prestigiosa Hochschule für Musik “Hanns Eisler” di Berlino, nel 2012 viene invitato a far parte dell’Ecma – European Chamber Music Academy e nel 2013 è finalista al Concorso Internazionale di Musica da Camera Premio “V.Gui” di Firenze.

Il Quartetto Mirus ha effettuato il suo debutto al Bologna Festival nel 2009 nella sezione “Nuovi talenti”, riscontrando un grande successo di pubblico e di critica (“formazione capace di imporsi per controllo e maturità”, Corriere della Sera). Da quel momento ha tenuto concerti presso numerose istituzioni italiane ed estere, quali la Società dei Concerti di Milano, gli Amici della Musica di Modena, Unione Musicale di Torino, Teatro Argentina di Roma, i SolistenKonzerte di Costanza, le Università “La Sapienza”, Roma Tre e Gregoriana, la Richard Jakoby Saal e il Festival “Ndr-Musiktag” di Hannover, la Hochschule “Hanns Eisler” di Berlino, il Festspiele Mesklenbourg-Verpommern, Fondazione “I Teatri” di Reggio Emilia, il Festival Pontino e l’Accademia Filarmonica di Bologna. Nel 2010 partecipa al Festival di Musica da Camera di Viana do Castelo dove esegue il Quintetto per archi di Schubert con Mikayel Hakhnazaryan del Kuss Quartett, partecipa assieme allo Zemlinsky Quartet all’esecuzione dell’integrale dei Quartetti di Mozart organizzata dalla GoG di Genova e viene invitato dagli Amici della Musica di Mestre ad eseguire l’Ottetto di Mendelssohn con il Belcea Quartet. Ha suonato in diretta radiofonica per la Ndr-Norddeutscher Rundfunk tedesca per un’intervista/concerto. Nel 2013 viene coinvolto da Mario Brunello per l’esecuzione del Quartettsatz e della versione cameristica della Quarta Sinfonia di Mahler presso l’Antiruggine di Castelfranco Veneto e per il concerto inaugurale della stagione di Musica Insieme 2014 di Bologna. Nel 2014 suona per il Mecklenburg-Vorpommen Music Festival ed é invitato a suonare per il FestivalFilosofia di Modena nella serata di commemorazione di Claudio Abbado. Nel 2016 effettua un ciclo di concerti assieme alla pianista Maria Perrotta con il Quintetto di Shostakovich e l’ultimo lavoro cameristico di Thomas Adés “The four quarters” (2010), eseguito in Italia per la prima volta quindi a Roma per “I Concerti del Quirinale” e trasmesso in diretta radio per Radio Rai3 e Circuito Euroradio. Nello stesso anno inaugura la nuova stagione del Bo-Om Festival dell’Orchestra Mozart con un concerto all’Accademia Filarmonica di Bologna e affianca l’Associazione Mozart14 di Alessandra Abbado nel progetto sociale nelle carceri Coro Papageno con concerti in Senato a Roma, a Bologna con Uri Caine e in Vaticano alla presenza del Papa. Nel 2017 suona per la Fondazione “I Teatri” di Reggio Emilia nella prima assoluta di “Haye: La musica, la notte” di Mauro Montalbetti con assieme al quartetto sul palco la cantante Cristina Zavalloni. Nel 2018 avvia una collaborazione con la Fondazione Promusica di Pistoia con incontri di musica da camera per il progetto Floema, suonando in prima esecuzione appositamente composti “Mymosh, il figlio di se stesso” di Paolo Marzocchi e Laudate Pueri di Federico Maria Sardelli. Dal 2019 partecipa al ciclo di concerti de I Solisti dell’Orchestra Mozart. Il Quartetto Mirus ha registrato il Quartetto n.3 e Nel Tempo di un’attesa a loro dedicati da D. Conti e per Tactus diversi lavori tra cui Poikiliai di P. Scattolin, il Quartetto per archi di M.Guernieri e un album con i lavori da camera di F. Giardini.Nella stagione 2020/21 il Quartetto Mirus sarà in tour con il Cidim per la Circolazione Musicale in Italia e prossimamente sarà impegnato nell’incisione di lavori da camera di Fauré e Ravel per voce, quartetto e pianoforte col nuovo progetto ClaraEnsemble assieme alla cantante Cristina Zavalloni e Jan Bang (Ecm) alla produzione. L’ensemble ha già debuttato all’Unione Musicale di Torino. I membri del Quartetto Mirus fanno parte dell’Orchestra Mozart fondata da Claudio Abbado.