Di: Maresa Galli

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FELICE CONNUBIO DI MUSICA ED ECOLOGIA

Da sempre in prima linea per la cultura ed il sociale, il Teatro di San Carlo, con l’Abc, azienda speciale del Comune di Napoli per il ciclo integrato delle acque, ha proposto il concerto “Aria di Natale”, in programma al Lirico domenica 17 dicembre, alle ore 12. Con l’Abc il Massimo napoletano mira a sensibilizzare tutti alla tutela ambientale, invitando ad un consumo responsabile delle risorse idriche. In conferenza sono intervenuti Alessandra Sardu, presidente Abc Napoli, Ottaviano Vistocco, sindaco di Santa Lucia di Serino, Emmanuela Spedaliere, direttore generale Fondazione Teatro di San Carlo. L’azienda del Comune di Napoli, che ha anche donato ai dipendenti del Teatro circa 400 borracce Abc e brocche, nasce nel 1885, quando alla presenza del re Umberto e della regina Margherita fu inaugurata a Piazza del Plebiscito la fontana del Serino. Sardu ne ripercorre la storia, l’attività e i risultati concreti, dalle opere infrastrutturali, da Scampia a Bagnoli, ad “Abc for Innovation”, progetto di reti intelligenti che da remoto segnalano eventuali perdite d’acqua. Il nuovo progetto è “Sentieri d’acqua e Santi”, in collaborazione con undici amministrazioni comunali della zona del Serino e dei Campi Flegrei. Nel rispetto di ambiente, cultura e sostenibilità nascono così iniziative condivise in territori di grande valore storico e paesaggistico. L’acquedotto augusteo, dal Serino a Bacoli, fa parte così di un museo diffuso, ricco di tradizioni e storia. Con passione per il proprio territorio parla il sindaco Vistocco, che racconta la sua storia, nel paese natio del grande Beato Moscati, una storia fatta di valori e di spiritualità. La società va cambiata con l’educazione alla cultura, al bello. Spedaliere propone anche visite guidate per i giovanissimi. “Insieme- conclude il direttore generale – possiamo trasformare il Teatro di San Carlo in un esempio di eccellenza non solo artistica ma anche in termini di responsabilità sociale e ambientale”. Nel bel concerto di domenica gli Allievi dell’Accademia del Lirico hanno interpretato celeberrime arie d’opera, da “Rigoletto” all’ “Elisir d’amore”, da “La bohème” a “Il barbiere di Siviglia”, da “Tosca “ a “Don Giovanni”, passando per i classici del Natale, da “White Christmas” (Irvin Berlin) a “Have yourself a merry little Christmas” (Martin Blane), da “Let it snow! Let it snow! Let it snow!” (Cahn, J. Styn) a“Jingle Bells” (James L. Pierpont).