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Teatro Bellini

Dal 2 al 10 marzo

Antonio e Cleopatra

di William Shakespeare

uno spettacolo di Valter Malosti
traduzione e adattamento Nadia Fusini e Valter Malosti

con Anna Della Rosa, Valter Malosti
Jacopo Squizzato, Dario Battaglia, Massimo Verdastro, Paolo Giangrasso, Noemi Grasso, Ivan Graziano, Dario Guidi, Flavio Pieralice, Gabriele Rametta, Carla Vukmirovic

scene Margherita Palli
costumi Carlo Poggioli
disegno luci Cesare Accetta
progetto sonoro GUP Alcaro
cura del movimento Marco Angelilli
maestro collaboratore Andrea Cauduro
assistente alle scene Marco Cristini, Matilde Casadei
assistente ai costumi Simona Falanga, Riccardo Filograna
assistenti alla regia Virginia Landi, Jacopo Squizzato

produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura

Orari spettacoli: sabato 2 marzo h. 19:00, feriali h. 20:45, mercoledì 6 marzo h. 17:30, domenica h. 18:00

Di Antonio e Cleopatra la mia generazione ha impresso nella memoria soprattutto l’immagine, ai confini con il kitsch, e vista attraverso la lente d’ingrandimento del grande cinema di Hollywood, della coppia Richard Burton/Liz Taylor. Ma su quest’opera disincantata e misteriosa, che mescola tragico, comico, sacro e grottesco, su questo meraviglioso poema filosofico e mistico (e alchemico) che santifica l’eros, che gioca con l’alto e il basso, scritto in versi che sono tra i più alti ed evocativi di tutta l’opera shakespeariana, aleggia, per più di uno studioso, a dimostrarne la profonda complessità, l’ombra del nostro grande filosofo Giordano Bruno: un teatro della mente.
Per Antonio conoscere Cleopatra – un “Serpente del vecchio Nilo” che siede in trono rivestita del manto di Iside – è ciò che dà un senso al viaggio della vita. Quanto a Cleopatra, scrive Nadia Fusini, “è la sacerdotessa di un’azione drammatica da cui sgorga ancora e di nuovo l’antica domanda, che già ossessionava Zeus e Era: in amore chi gode di più? l’uomo o la donna? […] e chi ama di più, gode forse di meno? E tra gli amanti, chi riceve di più? […] Sono domande che nella logica dell’economia erotica con cui Shakespeare gioca esplodono con fragore dissolvendo pretese macchinazioni puritane volte a legiferare in senso repressivo sulla materia incandescente dell’eros.”Antonio e Cleopatra è un prisma ottico, come ci suggerisce Gilberto Sacerdoti: “Visto di fronte è la storia di amore e di politica narrata da Plutarco. Visto di sbieco ci spinge a decifrare “l’infinito libro di segreti della natura”. Per trovare un corrispettivo dell’infinito amore di Antonio bisogna dunque per forza scoprire un nuovo cielo e una nuova terra.Valter Malosti
Prezzi: Martedì • Mercoledì • Giovedì I settore 25€, II settore 18€, III settore 15€ – Venerdì • Sabato • Domenica I settore 33€, II settore 26€, III settore 18€ – Under 29 18€ valido per tutte le repliche (miglior posto disponibile al momento dell’acquisto) – *Ridotto venerdì e sabato I settore 30€, II settore 23€

Durata: 140 min.