Di: Sergio Palumbo

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Finalmente un testo davvero completo su AJAX. Al di là dei dibattiti sul cosiddetto “Web 2.0”, AJAX è una realtà. Una realtà che ha consentito di migliorare notevolmente l’interazione dell’utente con le web applications e che via via sta prendendo sempre più piede, dove più e dove meno lentamente. Grazie a questo libro edito da Apogeo gli sviluppatori web potranno prendere confidenza con questa tecnologia. O meglio, come dicono gli stessi autori, con questo insieme di tecnologie: JavaScript, XML, HTML, CSS…

Il volume parte davvero dall’inizio, cioè dall’oggetto JavaScript XMLHttpRequest su cui si fonda AJAX. E così è possibile iniziare a muovere i primi passi e a capire come funziona un’applicazione AJAX. Capito questo, bisogna capire come sfruttarlo al meglio. Difatti, nei successivi capitoli vengono descritti tutti gli elementi che consentono di utilizzare al massimo le potenzialità di AJAX: XML, CSS, DOM, JavaScript, Ruby, Python, Perl, PHP, Java… Davvero un’ottima carrellata su tutto ciò che, pescato dal mare sterminato di prodotti e framework open source, ci consente di creare delle web applications davvero complete e a come migliorarne l’interfaccia grazie ad AJAX, realizzando rich applications anche molto complesse.

Particolarmente interessante è l’ultima parte del libro, dedicata alla tecnologia J2EE per la realizzazione di web applications conformi al pattern MVC. In particolare, viene trattata molto bene la persistenza dei dati, per la quale viene proposto un approccio molto semplice ma anche molto efficace e vengono trattati i custom tag delle pagine JSP, oltre a fornire un quadro molto chiaro del modello MVC ed in particolare al framework Jakarta Struts.

Gli autori sono molto bravi ad esporre con semplicità concetti decisamente non banali, aiutandosi con molti esempi di codice che consentono di diventare operativi al più presto. Inoltre, invece di impelagarsi sui tanti, troppi, framework disponibili nell’ambiente open source, propongono delle scelte ben precise che consentono al lettore, specie quello meno smaliziato, di non sentirsi disorientato.

Link: il sito di Apogeo – www.apogeonline.com