Di: Campania E20

Tempo di lettura stimato: 3 minuti

Evento:

Benevento Jazz Festival 2008

Luogo:

MUSA Polo Museale della Tecnica e del Lavoro in Agricoltura

Contrada Piano Cappelle

82100 – Benevento

Orario:

21:30 Info:

0824.357021

Note:

Gratuito il concerto del sabato; da 40 a 60 euro la domenica Il concerto durerà tre ore, con inizio alle 21.30, e in caso di pioggia si terrà al coperto.

Note sull’evento:

Il programma del Benevento Jazz Festival 2008 presenta il concerto dell’Antonio Onorato Trio, sabato 19 luglio, e, domenica 20 luglio, l’esibizione del Gary Burton Quartet Revisited, formato da Pat Metheny, Steve Swallow e Antonio Sanchez. I concerti si svolgeranno presso il Musa, il Museo della Tecnica e del Lavoro in Agricoltura in Contrada Piano Cappelle.

A volte la storia del jazz ritorna su sé stessa, si riavvolge come un vecchio nastro Ampex e quanto accaduto 30 o 40 anni fa diventa improvvisamente il presente, se non addirittura l’orizzonte a venire cui puntare con lo sguardo. Accadrà per esempio la sera del prossimo 20 luglio quando sul palco del “Musa” di località Piano Cappelle a chiusura del Benevento Jazz Festival 2008 Pat Metheny, l’uomo che ha rivoluzionato il ruolo della chitarra jazzistica, si riunirà alla band del vibrafonista Gary Burton, da cui giovanissimo fu scoperto.

Un vero e proprio salto nel passato, se consideriamo che lo storico “supergruppo” per l’occasione proporrà l’ennesima declinazione di quel pionieristico progetto ideato da Burton alla fine degli anni Sessanta e nel quale Pat Metheny debuttò, assieme al bassista Steve Swallow e al batterista Bob Moses. Da lì è partita la brillante carriera dell’autore di “Bright size life”, considerato oggi il più grande chitarrista jazz vivente. Quella formazione ha determinato una rivoluzione nel genere: per la prima volta la chitarra elettrica, che solo ai tempi di Django Reinhardt aveva conosciuto una breve parentesi di ribalta, svolgeva un ruolo primario ed elementi jazz e rock confluivano in un sound mai ascoltato prima. Non a caso il quartetto si trovò a suonare con gruppi del calibro degli Electric Flag e dei Cream (The Fillmore West, 1967). Sono gli stessi anni in cui Miles Davis “flirta” con un altro eroe della sei corde, il britannico John McLaughlin, e finisce per dare vita a quel monumento della ricerca jazz rock che è “Bitches brew”. La chitarra, strumento per eccellenza del rock, si conquista insomma un posto di tutto risalto nella “musica classica nera”. Altri grandi chitarristi hanno collaborato al progetto di Gary Burton (da John Scofield a Jerry Hahn fino a Mick Goodrick), ma i tre anni con Metheny restano ineguagliabili per esplosività delle performance dal vivo e qualità della composizione. Dai suoi esordi Metheny è cresciuto enormemente anche se, come allora, sostiene di suonare la musica che gli piacerebbe ascoltare. Con grande curiosità, la sua musica risulta contaminata da numerose influenze, classiche ed esotiche. In particolare, tra le altre, si annovera anche la musica brasiliana: il chitarrista statunitense ha vissuto in Brasile e si è esibito in concerti con molti musicisti locali, tra cui Milton Nascimento e Toninho Horta. Metheny cita anche il padre del free jazz Ornette Coleman tra le sue fonti, di cui ha ripreso numerosi brani nei suoi dischi. Con Coleman, tra le altre cose, ha anche inciso “Song X”. A sua volta, Metheny ha influenzato numerosi musicisti più giovani. Ne è la prova il grande numero di sue composizioni riprese da altri artisti ed il numero di giovani musicisti che di volta in volta collaborano con il Pat Metheny Group. Nella versione 2008 del Gary Burton Quortet, alla batteria c’è il messicano Antonio Sanchez, giovane ma con dietro le spalle collaborazioni di tutto rispetto con il gotha della scena jazz internazionale. E’ lui a suonare in “Day trip”, ultimo lavoro di Metheny realizzato in formazione trio con al basso Christian McBride. PROGRAMMA Benevento Jazz Festival 2008

sabato 19 luglio 2008

Antonio Onorato Band

domenica 20 luglio 2008

Gary Burton Quartet

Pat Metheny

Steve Swallow

Antonio Sanchez

Fonte: Campania E20 – La musica live in Campania – www.campaniae20.it