Di: Sergio Palumbo

Tempo di lettura stimato: 2 minuti

Ci sono incontri che possono cambiare la vita e, dopo, nulla è più come prima, i sentimenti, le abitudini, i comportamenti nei confronti dei familiari, degli amici, degli eventi. L’incontro che cambierà la vita a Germain è quello con Margueritte.

Germain è un Forrest Gump “politically uncorrect”, ingenuo ma non certo buono, anzi con una crudeltà involontaria ed un cinismo ispirato da una vita non certo facile, priva di affetti, a partire da quello materno. Semi analfabeta, tanto grosso quanto scemo, Geramain ciondola la sua vita al parco a contare i piccioni o a scrivere ripetutamente il suo nome sulla targa del monumento ai caduti, prontamente cancellato dagli addetti comunali e puntualmente riaggiunto dal nostro io narrante.

Margueritte è una vecchietta esile che, dopo aver trascorso la vita a fare la ricercatrice e a leggere libri, si ritrova a vivere in una casa di riposo poco lontana dal parco, dove va a trascorrere le proprie giornate dedicandole alla sua più grande passione: la lettura.

L’incontro tra due persone così diverse si traduce in una speciale alchimia che porterà Germain ad avvicinarsi a qualcosa che prima aveva sempre guardato con sospetto se non con timore: la cultura e la passione per i libri, questi strani parallelepipedi cartacei che possono spaventare chi non è avvezzo al loro utilizzo, ma che serbano, al loro interno, mondi fantastici da vivere con passione ed emozioni. E sono in grado di farti guardare la vita con occhi diversi, facendoti provare sentimenti mai provati prima, stimolando il tuo cervello che tutto ad un tratto si sveglia dall’atrofia e inizia a pensare, a riflettere, spingendoti a farti domande e a cercare le risposte.

Dolce e tenero, talvolta commovente ma assolutamente mai smielato, questo romanzo di Marie-Sabine Roger è un elogio alla passione per i libri come ancora di salvezza, in grado di annullare le distanze e le diversità e di far scoprire antri reconditi della nostra anima, potenzialità inespresse o soffocate da imposizioni o costrizioni, che aspettano solo il candore e la gentilezza di una dolce vecchina per uscir fuori.

Link: il sito della Casa Editrice Ponte Alle Grazie – www.ponteallegrazie.it