Di: Sergio Palumbo

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“Tutti i personaggi sono di fantasia, anche se non lo sanno”, scrive Ignacio Escolar, giornalista e seguitissimo blogger spagnolo, al termine del suo primo romanzo. Il protagonista di “31 notti” è un giornalista che, intento a scrivere un reportage sulle notti della movida estiva madrilena, si trova invischiato in una losca storia di narcotraffico, tra colombiani e messicani in guerra fra loro, un poliziotto corrotto, un buttafuori polacco alto due metri e una barista dalle curve mozzafiato e con un cavalluccio marino tatuato sulla natica sinistra. Nelle notti trascorse alla discoteca Premium, il giornalista diverrà ben presto un infiltrato della polizia madrilena, che da tempo cerca di sgominare la banda dei colombiani. Ma gli eventi prenderanno ben presto una brutta piega e il giornalista, che sin dalle prime pagine ci annuncia la propria morte, si ritroverà a passare le ore più orribili della propria vita, rinchiuso in una stanza dalle pareti ricoperte di plastica e con un bidone pieno di acido solforico.

Il romanzo di Ignacio Escolar è un noir dal ritmo incalzante e coinvolgente, che avvince il lettore dalla prima all’ultima pagina. Il vorticoso e frenetico susseguirsi degli eventi delle trentuno notti dell’agosto madrileno tengono il lettore incollato al libro, che si fa leggere tutto d’un fiato. Grazie ad una trama ben congegnata e non priva di colpi di scena, sviluppata sapientemente, con flashback ed anticipazioni che tengono alta la suspense e grazie ad uno stile fresco ed essenziale, l’esordio letterario di Escolar si rivela davvero promettente.

Link: il sito di Marcos Y Marcos – www.marcosymarcos.com