Di: Sergio Palumbo

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Giunto al terzo anno di repliche, “Mettici la mano”, di Maurizio de Giovanni, spin-off teatrale dei romanzi del Commissario Ricciardi e dell’amatissima serie televisiva da essi tratta, fa tappa al Teatro Sannazaro di Napoli. Il brigadiere Raffaele Maione e il travestito Bambinella sono i protagonisti di questa commedia, interpretati dagli stessi attori della serie televisiva, Antonio Milo e Adriano Falivene. Con loro, è in scena Elisabetta Mirra nel ruolo di Melina. La regia, come nella serie televisiva, è di Alessandro D’alatri.

Nella Napoli del 1943, durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, in uno scantinato, si ritrovano, per sfuggire alle bombe, i tre protagonisti. Melina è stata arrestata poco prima da Maione, dopo essersi macchiata di un atroce delitto. Mentre il fragore delle bombe si fa sempre più vicino, il dialogo tra i tre occupanti del rifugio si fa sempre più profondo e serrato, con una serie di riflessioni sulla vita, la morte, la giustizia, la fede, ma anche la fame e l’arroganza del potere: un’immersione profonda nel cuore umano, esplorando temi universali come la moralità, la fede e la sopravvivenza in tempi di estrema crisi.

Le ottime performance degli attori sono il fulcro dello spettacolo. Antonio Milo e Adriano Falivene, noti per aver interpretato i ruoli del brigadiere Maione e di Bambinella nella serie televisiva “Il Commissario Ricciardi”, catturano l’attenzione del pubblico con le loro presenze sceniche potenti e la loro capacità di trasmettere le sfumature dei personaggi. Esilaranti i loro battibecchi, dei veri e propri siparietti da cui traspare non solo la simpatia ma anche l’umanità dei personaggi. Elisabetta Mirra, nel ruolo di Melina, aggiunge un elemento di drammaticità e pathos allo spettacolo con la sua performance intensa e coinvolgente.

La regia di Alessandro D’Alatri guida abilmente gli attori attraverso le intricate vicende dei personaggi, mantenendo alta la tensione e creando un’atmosfera claustrofobica e oppressiva che rispecchia perfettamente il contesto storico. Le scene, curate da Toni di Pace, sono un elemento fondamentale dello spettacolo, trasportando il pubblico direttamente nella Napoli devastata dalla guerra. Dall’ambientazione dello scantinato rifugio agli effetti speciali che simulano i bombardamenti, ogni dettaglio è stato curato con attenzione per garantire un’esperienza coinvolgente e immersiva.

“Mettici la mano”, di Maurizio de Giovanni, sarà in scena al Teatro Sannazaro di Napoli fino al 25 febbraio 2024.

Link: il sito del Teatro Sannazaro di Napoli – www.teatrosannazaro.it