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La rassegna “I concerti del Conservatorio 2024” prosegue con un capolavoro
del teatro musicale del Novecento: venerdì 3 maggio la Sala Scarlatti
ospiterà “L’histoire du soldat” di Igor Stravinskij con la partecipazione di
Peppe Servillo e dell’Ensemble strumentale San Pietro a Majella sotto la
direzione di Antonio Maione.
Cantante e attore poliedrico e trasversale, Servillo darà prova del suo
vulcanico talento vestendo sia panni del traduttore che quelli del
narratore. Del testo scritto da Charles-Ferdinand Ramuz e musicato da
Stravinskij nel 1918, l’artista casertano interpreterà una propria
elaborazione che, grazie ad un efficace escamotage linguistico, gli
consentirà di distinguere le voci dei due protagonisti, un ingenuo soldato
in licenza e il diavolo con cui stringe un patto illusorio.
Servillo farà parlare il diavolo in un forbito italiano, mentre farà
esprimere il soldato in napoletano: l’alternanza delle due lingue scandirà
la trama dello spettacolo, raccontando le vicissitudini del militare,
convinto a cedere il proprio violino in cambio di un libro che avrebbe
dovuto realizzare ogni suo desiderio e che, invece, lo conduce fra le
braccia del demonio.
L’Ensemble strumentale San Pietro a Majella, formato da docenti del
Conservatorio e da solisti esterni, sarà protagonista della complicatissima
partitura dello spettacolo, basata su una serie di pezzi brevi e brevissimi,
per lo più di carattere brillante, come marce, valzer, tango e ragtime,
Rispettosa delle intenzioni del compositore russo, l’esecuzione sarà
affidata ad un organico di sette elementi diretto da Antonio Maione che
vedrà salire sul palco della Sala Scarlatti apprezzati strumentisti come
Francesco Solombrino al violino, Ermanno Calzolari al contrabbasso,
Giampiero Giumento al clarinetto Andrea Corsi al fagotto, Raffaele Alfano
alla tromba, Nicola Ferro al trombone e Tonino Romano alle percussioni.
Di impostazione minimalista, anche l’allestimento scenico richiamerà
l’impostazione originale di Stravinskij, che lo immaginò facilmente
trasportabile tenendo conto delle ristrettezze economiche causate dalla
Prima guerra mondiale.
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 18.00 con ingresso gratuito fino ad
esaurimento posti. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito
www.sanpietroamajella.it.

Napoli, 30 aprile 2024

I CONCERTI DEL CONSERVATORIO 2024
Il programma di maggio

Venerdì 3 maggio
Histoire du Soldat di Igor Strawinski
voce recitante Peppe Servillo direttore Antonio Maione
Ensemble strumentale San Pietro a Majella
violino Francesco Solombrino | contrabbasso Ermanno Calzolari | clarinetto
Giampiero Giumento | fagotto Andrea Corsi | tromba Raffaele Alfano |
trombone Nicola Ferro | percussioni Tonino Romano

Martedì 7 maggio
Poetiche a confronto: Napoli e Sicilia nel repertorio originale per
mandolino
mandolino Emanuele Auricchio | chitarra Gian Piero Bencivenga |mandola Marco
Dell’Aversana | mandoloncello Fabio Menditto | mandolino Mattia Raimo

Venerdì 10 maggio
Confrontimusicalicontemporanei
I paesaggi sonori di OEOAS
Orchestra Elettroacustica Officine Arti Soniche (OEOAS)

Venerdì 17 maggio
Mozart e il suo doppio
Orchestra del Conservatorio San Pietro a Majella
pianoforte Maria Sbeglia, Umberto Zamuner
direttore Giuseppe De Fusco

Martedì 21 maggio
Musical!
Ensemble strumentale San Pietro a Majella
voce solista Marina Bruno | ideazione e pianoforte Giuseppe Di Capua
elaborazioni musicali Mimmo Napolitano

Venerdì 24 maggio
Il concerto da Napoli a New York
Grande Ensemble di Sassofoni del Conservatorio San Pietro a Majella
direttore Francesco Salime

Venerdì 31 maggio
Note dell’anima: Bartók, Chopin e Cajkovskij
Orchestra del Conservatorio San Pietro a Majella
pianoforte Lino Costagliola direttore Stefania Rinaldi